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domenica 12 giugno 2011

Combatter V

Nell'anno 2013, gli alieni del pianeta Campbell invadono la Terra. Per contrastare tale invasione, il professor Stevens costruisce il robot elettromagnetico Combatter. Questi è il risultato dell'unione di 5 velivoli (custoditi nella base laboratorio posta su una scogliera, la Nanbara Connection) pilotati da Roy Lambert, Furio Batler, Gonghi Kasuki, Jolly Lynch e la nipote del professore, Maggie Stevens. Ognuno dei piloti è scelto per un'abilità peculiare che lo caratterizza.
Quando il professor Stevens rimane ucciso, viene rimpiazzato alla base dal professor Mirabilius, un isterico ubriacone misantropo che nei momenti difficili sfodera un'insospettabile prontezza di spirito e ingegnosità.
Inizia quindi un lungo scontro tra le forze terrestri e quelle aliene guidate in prima linea dal generale Malik, accompagnato dall'assistente Marzia e dal vice-comandante Lucifer.
Dopo molte battaglie tra il Combattler e i mostri meccanici alieni, e dopo un duello faccia a faccia tra Roy e Malik, proprio quest'ultimo, nel tentativo di soccorrere Marzia, segretamente innamorata di lui, realizza di essere un fantoccio nelle mani della regina Oleana, che guidava l'invasione attraverso una statua gigantesca che la raffigurava nella quale era infusa la sua essenza. Malik quindi impazzisce e distrugge la statua, posta nelle viscere di un vulcano. La regina Oleana decide di affidare le operazioni al generale Dunkel ed al consigliere Valkimer.
La regina Janera, stanca dei continui fallimenti, da a Dunkel un'ultima occasione: 12 ore per distruggere il Combattler, altrimenti una bomba gli disintegrerà il cranio. Nonostante l'impegno, Dunkel viene comunque sconfitto.
A questo punto, la regina scaglia contro l'umanità le terribili amebe, che vengono prontamente distrutte grazie alle bombe del professore Montgomery. L'ultimo attacco è mosso dalla regina stessa che, pilotando un automa ricavato dal corpo di Valkimer, attacca il Combattler uscendone però sconfitta per l'ennesima volta.
Gli alieni, però, si erano riservati una soluzione d'emergenza: avevano posto una potente bomba al centro della Terra, destinata ad esplodere distruggendola.
Un intervento divino però eviterà la catastrofe, lasciando la Terra ad un futuro di pace e prosperità.

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